I miei viaggi per il 2025

Cercare di accontentare tutti è molto difficile: le richieste che mi arrivano da più parti sono le più variegate. La cosa più difficile è incontrare i gusti di chi ha viaggiato con me e farli combaciare con quelli che prenotano con I Viaggi di Franco per la prima volta. Se poi aggiungiamo che alcune viaggiatrici (parlo al femminile perchè il 75% delle persone che mi seguono sono donne!) hanno già visto mezzo mondo, diventa complicato soddisfare tutte. E’ quindi necessario ripetere alcuni viaggi perchè le richieste per certe destinazioni sono costanti e seguono un po’ la moda del momento (Giappone) oppure sono “sempre verdi” e non appassiscono mai: Tour Stati Uniti. L’inverno inizia con le atmosfere di Natale a New York mentre l’anno nuovo con un bel viaggio in Perù che promette di non deludere. A marzo due proposte: una fantastica Tanzania con approfonditi safari su fuoristrada scoperti, guidati da autisti parlanti italiano ed in cui si sarà al massimo in sei persone; dopo il tour relax in un ottima struttura All Inclusive di Zanzibar. L’altro viaggio di marzo è a grande richiesta l’Uzbekistan per immergersi nelle tipiche atmosfere sospese tra oriente ed occidente. L’inizio della Primavera inizia con uno dei viaggi a cui tengo di più: “La mia New York” dedicato a chi ha già visto la Grande Mela o vuole vederla in maniera diversa con itinerari particolari che in parte sono ancora da definire e ci faranno vivere la città appieno. Ve lo prometto! A maggio il Giappone per un salto in una dimensione davvero diversa, mentre a giugno un tour on the road che è già quasi al completo: Usa + Canada. E poi, poi si entra in estate e nella seconda parte dell’anno che è ancora in lavorazione. A luglio potrebbe esserci un Gran Tour della Norvegia, ad agosto mi riposo e all’inizio di settembre ci potrebbe essere una riedizione del tour USA Sentieri Selvaggi attraverso gli stati di Wyoming, Nord e Sud Dakota, Idaho… A ottobre a grande richiesta tornerà l'”Autunno nel New England” perchè io stesso non posso stare troppo senza andarci e perché sto studiando un nuovo itinerario. A novembre sarà la volta dell’Argentina. E a dicembre? Udite udite: per la prima volta dopo molti anni non ci sarà New York. Quale sarà l’alternativa? Non lo so ancora, suggeritemela voi…